venerdì 25 maggio 2012

Style.it


Da oggi sono anche su Style.it, il sito di Vogue, Glamour, Vanity Fair, Myself, Vired e GQ.com per intenderci.
Curo un blog dal titolo Rimmel a colazione in cui parlo di amicizia, amore, moda, beauty, lusso e soprattutto di Torino, città ricca di personaggi creativi e di eventi interessanti.
Perché questo titolo? Perché sono fissata con la colazione (e infatti anche qui c'è la sezione A colazione con...). Breakfast per me significa dolcezza (forse per i due cannoli alla crema, il cappuccino e il caffè che consumo ogni mattina nella mia cremeria preferita?), oltre che una pausa prima di fare lo slalom tra i mille impegni della giornata.
Rimmel, invece, è la sublimazione dell'universo femminile. Ricordo ancora un week end d'estate, ero in montagna, in cui mia mamma mi regalò il primo rimmel: un modo semplice per dirmi che potevo iniziare a truccarmi se volevo, ma io "da vero maschiaccio" le dissi che dovevo fare una gara di biciclette e non avevo tempo per il make up... A pensarci adesso mi odio per averle risposto così.
Oggi mi trucco come quasi tutte le donne e, soprattutto, ringrazio la mia splendida mamma per quel rimmel blu...


giovedì 24 maggio 2012

My sound

Ladies & gentlemen è con vero piacere che vi segnalo My sound: il primo singolo in italiano che vede impegnati The Sweet Life Society con le Sorelle Marinetti e La Mattanza.
A pochi giorni dall'uscita, il brano sta conquistando l'Italia ed era ora, visto che Gabriele Concas e Matteo Marini, alias The Sweet Life Society, sono già famosi in Europa e in Giappone per la capacità di mixare l'elettronica con sonorità dal respiro vintage.
Dopo la partecipazione ad una serie di festival  del calibro di Big chill (in Gran Bretagna) e dopo un tour europeo che ha fatto registrare una serie di sold out, i due sono tornati nella loro Torino anzi, nella loro San Salvario, per realizzare questo singolo divertente e originale in cui generi e personaggi diversi si incontrano per dare vita ad un melting pot creativo dal sapore internazionale.
Il contributo vintage è merito de Le Sorelle Marinetti, trio vocale che si rifà alle atmosfere degli anni '30, mentre La Mattanza - duo hip hop attivo all'ombra della Mole - firma la parte più ritmata; non manca poi la partecipazione di Ale Bravo (vi dicono qualcosa nomi tipo LNRipley, Subsonica, Velvet, Petrol?) al mix.
Attualmente in tournée nel vecchio continente, The Sweet Life Society torneranno nel Bel paese per una serie di date estive. Seguiteli sul sito thesweetliferecords.com: stare fermi al ritmo delle loro sonorità elettroswing sarà impossibile. Cliccare per credere!



martedì 22 maggio 2012

a colazione con


Alessandra Tinozzi
fotografa

Una sera ricevo una telefonata da Alessandra che mi propone di partecipare ad un progetto tanto divertente quanto innovativo: Sul cuscino (http://www.sulcuscino.com). Decido di accettare e così il giorno dopo mi presento nel suo studio fotografico, nel cuore della Torino creativa, per partecipare allo shooting che mi ritrae sdraiata su un cuscino che mi rappresenta, foderato con un foulard griffato Miss Crumb nel quale sono scritte parole e parole e parole.
Alessandra ha la capacità innata di far sentire le persone rilassate: benché io sia sdraiata e lei in posizione dominante, armata di macchina fotografica, non sono a disagio e, anzi, mi diverto davvero! Il risultato è sorprendente e il merito non è mio, ma di questa fotografa professionista che fa del ritratto uno stile di vita.
Tempo dopo la invito a pranzo e, quasi per gioco, decido di intervistarla. Non avendo il registratore con me, utilizzo i tovagliolini di carta del bistrot nel quale ci troviamo. Nonostante la poca professionalità dei miei strumenti, le sue parole sono davvero interessanti. Leggere per credere!
Alessandra, come sei approdata alla fotografia?
"Per obbligo. Mi ero appena laureata in storia del teatro dopo aver vissuto negli States e mio padre, fotografo pubblicitario, aveva deciso che dovevo lavorare. All'inizio ho odiato questa professione, ma la severità del mio maestro mi ha formata ed oggi gliene sono grata. Dopo alcuni anni ho capito che potevo anche ritrarre altri soggetti oltre a quelli industriali e pubblicitari e così mi sono indirizzata al ritratto. Sono partita per gli Stati Uniti dove ho seguito un corso all'International Center of Photography e dal 2000 lavoro come freelance".
Quali soggetti preferisci?
"I bambini e gli uomini di potere perché sono i più difficili da tenere a bada e da conquistare. E' una sfida: devo sapere dove condurli e studiare tutto nel dettaglio".
Tu hai ritratto sul cuscino, ma non solo, chef stellati.
"Mi piace smontare la maschera di questi uomini forti e capaci, ricchi di energia creativa. Ho fotografato Davide Scabin e Teo Musso non perché fossero cuochi famosi nel mondo, ma perché avevo letto la loro storia personale ed ero rimasta impressionata dalla forza del loro carattere".



Lo scatto più difficile?
"Quello al professor Vincent Dor, ritratto a Montecarlo nella sua clinica di fama internazionale. Appena lo incontro mi dice che è stato fotografato da Newton e mi spiega come vuole lo scatto. Io accetto, ma prima gli chiedo se posso farne uno a modo mio. Il risultato è come se avessi inserito la macchina fotografica dentro al cuore: l'ho conquistato!".
Parliamo invece del progetto Sul cuscino?
"Tutto è nato dall'esperienza con gli chef, che spesso facevo sdraiare per gioco. Era un escamotage per rilassarli velocemente. Quando si è spalle a terra ci si lascia andare, si può essere se stessi al di là del ruolo sociale che si ricopre, e il sorriso nasce spontaneo. Nel tempo ho ritratto personaggi famosi, ma anche persone normali. Mi piacciono le donne che vogliono veder riconosciuta la propria bellezza e quelle che non si sentono perfette e che poi, dopo lo scatto, si innamorano del proprio viso. Ogni foto ha una storia da raccontare ed è un'esperienza unica sia per chi si fa ritrarre sia per me".










venerdì 11 maggio 2012

It's (not) only rock'n' roll but I like it



Oggi vi presento Chiara Mirelli: ci siamo conosciute la scorsa estate per lavoro ed è scoccata la scintilla! Insieme abbiamo realizzato un servizio per Glamour: lei le (splendide) foto ed io i testi. Chiara è una donna solare ed energica, oltre che una professionista seria e capace. La sua passione per le sette note l'ha portata a specializzarsi in questo settore ed è, a mio giudizio, una delle migliori fotografe in campo musicale. Per questo sono orgogliosa di presentare It's (not) only rock'n'roll but I like it, una mostra dedicata a chi suona, chi canta, chi lavora nel backstage e naturalmente al pubblico. La personale, itinerante come Chiara, è stata presentata alla Fnac di Torino e in altre città d'Italia e prossimamente sarà a Napoli. Se volete scoprire la versione inedita di Jovanotti, Linea 77, Baustelle, Nina Zilli, Erica Mou e di molti altri artisti seguitela sul sito http://chiaramirelli.com.


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